Tutto è vivo, 2020
Tutto è vivo, 2020 è il titolo dell’opera di Francesca Ferreri per corso Vigevano.
Il complesso ATC si presta al progetto pensato da Ferreri per la sua conformazione fisica e simbolica.
Un luogo di passaggio che filtra da una realtà ad un’altra, da una dimensione pubblica e collettiva ad una dimensione più intima e familiare.
Il progetto prevede un’opera muraria partecipata in cui oggetti eterogenei, donati dagli abitanti, coesistono in frammenti di un'installazione unitaria e poliedrica.
Oggetti di consumo o in disuso, ceramiche, oggetti in plastica, barattoli di latta, cocci di vetro, soprammobili e contenitori assumono nuova vita diventando il simbolo della mutevolezza e transizione, materiale e immateriale, della vita di quartiere.
Un’espressione matematica e musicale si svolge sulle due pareti, per culminare in una doppia parentesi aperta in un abbraccio come a voler trattenere, senza costringere, il flusso degli eventi.
L’abitante diventa parte attiva del processo empatizzando con l’opera, diventandone progressivamente artefice e custode responsabile.
FRANCESCA FERRERI
Artista profondamente legata al tema del frammento, ne indaga il potenziale attivatore di ritualità nel processo di creazione, attraverso un approccio scultoreo che rielabora le tecniche di restauro. Ha esposto in mostre personali e collettive internazionali.